Il Vangelo secondo Giovanni identifica il proprio autore come “il discepolo che Gesù amava” (21:20-25).
Il testo è tradizionalmente attribuito a Giovanni, il figlio di Zebedeo, uno dei discepoli di Gesù, e la sua redazione si colloca nell’ultimo quarto del I sec. d.C. Questo Vangelo completa gli altri tre e narra in modo diverso, o con un’altra prospettiva, le azioni e i discorsi di Gesù, con lo scopo di dimostrare che “Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio” (20:31
Tema principale: Cristo, Dio